L’orientamento a scuola

L’orientamento nel mondo della scuola è un servizio fondamentale a supporto della crescita di studenti e studentesse. Si tratta di un ruolo molto delicato, per cui sono necessarie figure professionali opportunamente formate. Un orientatore o un’orientatrice scolastico/a deve seguire il processo di crescita globale dello studente o della studentessa, indirizzandolo/a nelle scelte che gli/le sono più congeniali. Lo scopo dell’orientamento a scuola è quello di far acquisire a ragazzi e ragazze consapevolezza di sé, non solo nella nel transito da un ciclo scolastico ad un altro, ma in generale verso un percorso di maturazione a lungo termine.

L’orientamento a scuola riguarda quindi studenti e studentesse di tutte le età, inseriti in percorsi scolastici di ogni ordine e grado o percorsi di formazione professionale.

Cosa fa chi si occupa di orientamento a scuola?

I responsabili dell’orientamento a scuola operano sul piano emotivo, cognitivo e sociale. Promuovono attività che favoriscono lo sviluppo della maturità, del senso critico, del proprio ruolo nel mondo. Spronano studenti e studentesse a scelte consapevoli e coerenti con le proprie attitudini ed aspettative, trasferendo loro gli strumenti per gestire tutte le fasi della vita scolastica: le relazioni con compagni e docenti, lo stress delle prove di verifica degli apprendimenti, la gestione degli insuccessi, ecc. Seguire così da vicino i ragazzi e le ragazze delle scuole limita molto i fenomeni di dispersione scolastica e incentiva l’individuazione di obiettivi personali da perseguire e da non perdere di vista neanche davanti ai i disagi che possono presentarsi nel passaggio tra i diversi ordini di scuola.

Quali sono le competenze di un orientatore scolastico?

Le competenze tecniche di un orientatore o un’orientatrice scolastico/a sono relative al mercato del lavoro, alla psicologia del lavoro e alla didattica. In particolare, deve conoscere:
tutti i cicli di istruzione e i percorsi di formazione professionale relativi al diritto/dovere, post diploma, ecc.

• sistema universitario e scolastico
• metodologie e strumenti per promuovere lo sviluppo di competenze trasversali
• bilancio delle competenze per far emergere i punti di forza e renderne consapevole lo studente
• metodologie di valorizzazione dei punti di forza dello studente in vista della costruzione del suo progetto di vita
• didattica inclusiva: azioni orientative e formative
• setting di apprendimento e metodologie innovative
• strategie di contrasto all’insuccesso e promozione del successo scolastico e formativo

Per la riuscita di un buon orientamento scolastico, è fondamentale anche il rapporto con le famiglie degli studenti, in particolare durante l’età critica dello sviluppo. I genitori sono anch’essi destinatari di questo servizio, in quanto ricevono supporto per comprendere in che modo stare accanto al proprio figlio durante la stesura del suo progetto di vita, attraverso una sana e consapevole attività educativa.

L’orientatore o orientatrice scolastico/a può diventare anche orientatore universitario a seconda del contesto in cui è chiamato ad operare.